Storia del Rifugio 

Il Monte Finonchio 1.603 m. è sempre stato molto frequentato dai roveretani. La sua sommità, ampia e coperta da prati, è un interessante punto panoramico. Di un rifugio sulla cima del Finonchio si incominciò a parlare nel 1912,  ma lo scoppio della guerra fermò i lavori. Il progetto fu ripreso dalla Sezione SAT di Rovereto nel dopoguerra , in cui si decise di dedicare il nuovo rifugio ai fratelli Fabio e Fausto Filzi, caduti nel corso del primo conflitto mondiale. Il rifugio venne inaugurato nel 1930. La seconda guerra mondiale non risparmiò la struttura del rifugio, presa di mira da soldati e vandali che lasciarono solo un cumulo di pietre. Si dovette attendere fino al 1956 per la ricostruzione. Il "nuovo" rifugio Filzi venne inaugurato nel 1957 , presentando caratteristiche costruttive ed estetiche singolari rispetto a quelle solitamente impiegate nei rifugi. Nel 2010 il Consiglio Direttivo della SAT di Rovereto ha dato il via alla ristrutturazione del rifugio, portato a compimento a fine giugno 2014. Dal 13 luglio 2014 Monica e Alberto Giovannini hanno preso in mano la gestione del rifugio con entusiasmo,  pronti per accogliere soci e visitatori.